I collezionisti rappresentano il fulcro di questo mercato.

Sono persone guidate in primis dalle loro emozioni, esperti del settore e che conoscono il prodotto.

Quello che noi offriamo è un prodotto di nicchia, destinato ad un numero ristretto di consumatori accomunati da esigenze e standard molto elevati; in particolare, la clientela valorizza la qualità del prodotto finale in sé, dunque i materiali utilizzati e la loro lavorazione.

Viene richiesta quindi la capacità di offrire un prodotto identico all’originale, trattato con materiali di elevata qualità e resistenza, che rispetti tutti gli standard richiesti.

Non ripariamo il cruscotto ma lo creiamo a nuovo, identico all’originale.

Non ripariamo cruscotti, non correggiamo o rappezziamo graffiature o difetti ma partiamo dallo scheletro del cruscotto e lo creiamo a nuovo, identico all’originale, perfetto in tutte le sue parti e rispettando la fedeltà di ogni dettaglio.

Non utilizziamo materiali scadenti o non a norma di legge; da anni ci appoggiamo a fornitori del territorio affidati, professionali e che ci garantiscono materiali di qualità.

Non lasciamo il cliente solo ed offriamo, se richiesto, il servizio post vendita di montaggio del cruscotto sull’auto.

Non siamo rivenditori ma produttori, questo si traduce in convenienza economica, oltre che in garanzia di qualità.

La garanzia, per tutti i nostri cruscotti, del “Made in Italy”.

La garanzia di avere in mano un prodotto che rispetta gli standard richiesti, nuovo (quindi non riparato e soggetto dunque a future abrasioni o rotture), del tutto “Made in Italy“.

Inoltre la garanzia di essere assistiti anche nella fase post vendita.

I nostri cruscotti sono approvati dall’ASI.

Quando siamo partiti i cruscotti venivano costruiti utilizzando la fibra di vetro, tuttavia, essi non erano omologabili ASI.

Dopo qualche anno abbiamo iniziato a produrre i cruscotti cercando di avvicinarci il più possibile agli originali.

Siamo passati quindi all’utilizzo del foglio in PVC o ABS esterno e all’iniezione di poliuretano, così come facciamo tutt’oggi.

Anche noi quindi abbiamo dovuto nel tempo adattarci ai cambiamenti del mercato e alle variazioni delle esigenze della clientela; quest’ultime sono diventate progressivamente sempre più elevate e severe, questo ci ha costretto a sperimentare nuove modalità di lavorazione e all’acquisto di nuovi macchinari all’avanguardia.

Come operiamo? Ecco le tre fasi principali della lavorazione.

  1. Il vecchio cruscotto viene “spogliato” (non per tutti i modelli, per alcuni viene creato nuovo anche il telaio).
  2. Dopo averlo risanato si utilizza uno stampo con il foglio termoformato e viene iniettato il poliuretano per dare forma al cruscotto.
  3. Una volta formato il cruscotto la lavorazione è totalmente ed esclusivamente manuale per la finitura dello stesso e la prova dei vari strumenti e pulsanti.